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domenica 30 dicembre 2018

II° Lezione sulla Democrazia [2 Parte]

I° Lezione sulla Democrazia [ 1 parte ]

sabato 29 dicembre 2018

Berlin unter den Alliierten (1945 - 1949) - Ganzer Film in HD

Stunde Null in Hamburg - 3. Mai 1945

Victory Round Up (1945)

venerdì 28 dicembre 2018

München Now & Then: the Political Capital of Adolf Hitler

D-Day to Germany: Cameraman Jack Lieb comments on original footage of 19...

From Normandy to Germany in 1944 (in color and HD)

French Résistance in 1944 (in color and HD)

GERMAN CONFISCATED FILM, 1939 - 1945

PARIS, FRANCE, 08/25/1944, PARIS LIBERATION _ CIVILIANS AND GERMAN PRISO...

giovedì 27 dicembre 2018

Goering in Kitzbuhel, Austria. (May, 1945, silent) For Goering arrest; G...

Luftwaffe Finis: The End of the German Air Force 1945, Restored Color

Berlin 1955 color - Brandenburger Tor ohne Quadriga - Ku´damm - Stadion ...

Hermann Göring in Custody on May 15, 1945 (in color and HD)

La poche de Falaise

Hessen 1945 (in color and HD)

Berlin Now & Then: the Reichshauptstadt of Adolf Hitler

The History of Europe: Every Year

martedì 25 dicembre 2018

Edoardo Bennato - Cuba

sabato 22 dicembre 2018

Gov't Mule ( Dave Grohl and more) at Christmas Jam 2018 Asheville, NC

'Being Mick' (Jagger) documentary - Elton John discussing Madonna at whi...

venerdì 21 dicembre 2018

Richard Thompson Electric Trio at Shrewsbury Folk Festival 2018

Reckless Kelly - 1952 Vincent Black Lightning - Cain's Ballroom

mercoledì 19 dicembre 2018

Richard Thompson - 1000 years of popular music

giovedì 6 dicembre 2018

Bob Dylan - New York, Beacon Theatre (1st December 2018) [Full Concert, ...

Davigo/ Travaglio - Processo alla giustizia

The Incredible Rise of SPAL

martedì 4 dicembre 2018

John Mayall & the Bluesbreakers - Set 1 - 06/18/82 - Capitol Theatre (OF...

lunedì 26 novembre 2018

Sul Set di Novecento di Bernardo Bertolucci 1975

Bernardo Bertolucci


domenica 25 novembre 2018

Jimi Hendrix- Los Angeles Forum, Los Angeles, Ca 4/25/70

Jimi Hendrix Live Full Concert 1969 Amazing Clear Footage

venerdì 23 novembre 2018

Jefferson Airplane live 1969

Jefferson Airplane - Uncle Sam Blues at Woodstock HD

martedì 20 novembre 2018

Harry Dean Stanton Sings Cancion Mixteca

Brazilian pianist, Eliane Rodrigues, LITERALLY taking the performance be...

giovedì 15 novembre 2018

Skiantos - La Videonovela

mercoledì 14 novembre 2018

Alessandro Barbero 'Partigiani' Battaglie in Centro Roma , Rispetto per ...

lunedì 12 novembre 2018

                                        Addio Freccetta  

                                            2003 -2018


venerdì 9 novembre 2018

E SE... Alessandro Barbero "In hoc signo vinces", le fake news della storia

martedì 6 novembre 2018

BMW R1150GS TEST YoungTimer: faccia da matta! [ENGLISH SUB]

domenica 4 novembre 2018

Berlin 1936

Berlin in July 1945 (HD 1080p color footage)

giovedì 25 ottobre 2018

Boccherini - Fandango - Castanets

martedì 23 ottobre 2018

John Fahey Live Germany 1978 Hamburg Part 1



- On The Sunny Side Of The Ocean 2:22
- Hawaiian Two-Step / Spanish Two-Step 6:05
- Lion / Tiger (evolved from How Long) 8:08
- Wine & Roses / Red Pony / Approaching The Disco Void 15:47
- Wine & Roses / The Red Pony / Approaching The Disco Void 0:00
- Poor Boy Long Ways From Home / Steve Talbot on the Keddie Wye 3:12
- Steamboat Gwine Round De Bend 8:22
- How Green Was My Valley 12:20
- Candy Man / Brenda's Blues 15:10- Beverly / Indian Pacific Railroad Blues 2:01
- Take A Look At That Baby / I'll See You In My Dreams / Ann Arbor / Death By Reputation 06:50
- Revolt of the Dyke Brigade / Funeral Song for Mississippi John Hurt 15:56
- Revolt of the Dyke Brigade / Funeral Song for Mississippi John Hurt 0:00
- The Grand Finale / Camptown Races / Old Southern Medley / The Discovery of the Sylvia Scott 6:08
- Encore Slide Medley / Poor Boy / Steel Guitar Rag 11:42






lunedì 22 ottobre 2018

The Youngbloods - Get Together (1967, 1969) HQ, a tribute to Sharon Tate

Ry Cooder - Canción Mixteca

Ry Cooder - Canción Mixteca

domenica 21 ottobre 2018

Elvin Bishop Fooled around and fell in love 1976

A Short History of America by R. Crumb and Joni Mitchell

Roma 0-2 Spal | Decidono Petagna su rigore e Bonifazi | Serie A

PALLAVOLO EUROPEI 1989 FINALE ITALIA SVEZIA

Joni Mitchell & Jefferson Airplane on Dick Cavett - 1969 | The Dick Cave...

Programma andato in onda il 19 Agosto 1969, tre giorni dopo il Festival di Woodstock.




sabato 20 ottobre 2018

Roma 0-2 Spal | Decidono Petagna su rigore e Bonifazi | Serie A

giovedì 18 ottobre 2018

Gigi Proietti 3 barzellette micidiali

martedì 16 ottobre 2018

PALLAVOLO EUROPEI 1989 FINALE ITALIA SVEZIA

lunedì 15 ottobre 2018

Jimi Hendrix Experience - August 23 1968 Brooklyn, NY

domenica 14 ottobre 2018

Jimi Hendrix Beat, Beat, Beat!'', Stadthalle, Offenbach (am Main), Hes...

venerdì 5 ottobre 2018

The Story of Seventies Superbikes

Kawasaki Z1900 - KZ900 Comparison

Kawasaki Z1900 - KZ900 Comparison

Kawasaki Z1900 - KZ900 Comparison

Kawasaki Z1900 - KZ900 Comparison

Kawasaki Z1900 - KZ900 Comparison

lunedì 1 ottobre 2018

17 Novembre 1998: Duello tra Zucchero "Sugar" Fornaciari e Valerio Staff...

sabato 29 settembre 2018

L'ITALIA FA SCHIFO! Andate all'estero... [SUB ENG]

Impresionante, Argentina en el mundial de voley, le robaban el partido y...

domenica 23 settembre 2018

E' Stato Morto Un Ragazzo - Storia di Federico Aldrovandi

mercoledì 19 settembre 2018

Perpignan - Espinal

https://goo.gl/maps/YhkodPJTKar

venerdì 14 settembre 2018

InsolvenzFest 2015 - La corruzione e la concorrenza

Parole di Giustizia 2017 - La giurisdizione al tempo della crisi: c'è un...

Le Frecce Tricolori nel cielo di Ferrara

giovedì 13 settembre 2018

Phish 2010 10 31 ''Waiting For Columbus'' Little Feat Musical Costume, B...

sabato 8 settembre 2018

SUN - Lectio Magistralis di Piercamillo Davigo

venerdì 7 settembre 2018

http://radio.garden/

http://radio.garden/

martedì 4 settembre 2018

Conto cointestato: di chi sono i soldi? | avv. Angelo Greco | Questa è l...

lunedì 3 settembre 2018

Barbara Balzerani

Quando utilizzo l’aggettivo “partigiano” non mi riferisco solo alla Resistenza italiana, alla guerra contro il nazismo e il fascismo. Utilizzo “partisan” nel suo senso letterale: “chi è di parte” . E’ un riferimento a qualcosa più estesa della lotta di Liberazione italiana. Questo perché la memoria non è un esercizio di analisi imparziale ma un terreno di guerra guerreggiata tra differenti visioni del mondo. Questo libro è un atto d’amore verso una memoria partigiana per impedire che la storia la scrivano soltanto i “vincitori”.
Tutta la storia degli anni ’70 e della lotta armata in Italia è stata ridotta a un solo evento, il rapimento di Moro da parte delle Brigate rosse il 16 marzo 1978 e questa storia è stata completamente trasfigurata. La narrazione ufficiale ha cancellato venti anni di lotte, i referimenti di classe, le conquiste e la prospettiva rivoluzionaria. Ha cancellato tutto quello che succedeva nelle fabbriche dove noi siamo nati e il sostegno degli operai che ci ha permesso persino di fare azioni militari dentro i reparti.
Inoltre il tentativo del potere finalizzato a dimostrare che l’azione è stata inquinata dall’infiltrazione dei servizi segreti.
La deformazione del significato di quella azione è stata resa possibile isolandola dal processo di sviluppo della strategia della lotta armata (dall’attacco alle gerarchie di fabbrica a quello al cuore dello Stato), processo che l’ha resa possibile e necessaria come elemento rilevante in quella fase di scontro. E, oltre alla criminalizzazione delle BR, quella operazione controrivoluzionaria è finalizzata a mettere un’ipoteca per il presente e il futuro, per le lotte attuali. Ossia serve a sequestrare ogni ipotesi di trasformazione dell’esistente attraverso un paradigma semplicato: i processi rivoluzionari non sono possibili, non sono interni ai movimenti di massa e quasi sempre infiltrati da forze occulte. Tutto è stato fatto per impedire la storicizzazione di venti anni di storia italiana. E’ come se, dopo quaranta anni dagli avvenimenti, si trattasse di fatti di cronaca, di attualità, come fossero accaduti ieri e quindi fosse impossibile farne una ricostruzione storica. Questo impedisce soprattutto di comprendere il contesto politico e sociale in cui sono avvenuti e che potrebbe spiegare come siano stati possibili circa 15 anni di guerriglia comunista in un paese come l’Italia, con la sua democrazia parlamentare e la sua economia a capitalismo avanzato. Oggi questa semplice questione è oscurata da mille falsi intrighi e misteri perché avrebbe la capacità di fare luce sulle responsabilità politiche del Pci e della Dc in quegli anni di scontro sociale e sulla ristrutturazione capitalistica che presto si è rivelata per quello che era: disoccupazione, precarizzazione, maggiore sfruttamento e rimessa in causa di tutte le enormi conquiste che sono state ottenute grazie alle lotte degli anni ’70. E per questo continua a essere necessario lasciare nell’ombra non solo quelle politiche reazionarie ma persino le responsabilità delle forze politiche durante il sequestro di Aldo Moro.
In ogni caso adesso tocca a voi, alle nuove generazioni, agire politicamente. Il mondo in cui siete immersi non è sempre esistito così com’è. Per questo è importante restituire una memoria partigiana e trasmetterla, a voi in particolare. Il mondo attuale è il risultato di uno scontro e di una sconfitta, che è stata internazionale. Quello che vediamo oggi, ovunque poggiamo lo sguardo, è una involuzione delle condizioni di esistenza di milioni di persone e dello stesso pianeta. Ma non è stato sempre così. Dovete conoscere cosa è accaduto prima. Dovete comprendere dove tanti processi rivoluzionari del ‘900 si sono arenati. E non per mancanza delle loro ragioni, perché è certo che la ragione non è dei “vincitori” e lo stato del mondo attuale lo dimostra. Un mondo in cui il profitto capitalistico sta mettendo in pericolo la vita stessa eppure dove è diventato tanto difficile lottare e, soprattutto, vincere. Dovete imparare a essere partigiani, prendere parte. E la parte giusta è sempre la stessa, non è cambiata! Ma non si può capire il presente a partire dal 2017, bisogna tornare indietro con la memoria.
Da parte nostra, l’origine della nostra cultura politica (prima ancora del passaggio alla lotta armata) si colloca nello scontro di una classe operaia diversa da quella tradizionale, quella che è insorta a piazza Statuto a Torino nel 1962. In quelle giornate è nata una nuova conflittualità perché quegli operai, che venivano in gran parte dal sud d’Italia, che erano immigrati, che non erano inquadrati nella logica di partiti e sindacati che li condannavano come provocatori, erano l’espressione di una classe operaia nuova. Che voleva tutto. Che voleva il sole, la fine dello sfruttamento, che voleva entrare nei bar di Torino senza farsi cacciare, che non faceva coincidere i propri interessi con quelli del padrone, che quindi non poteva accontentarsi delle briciole ma doveva cambiare lo stato delle cose. Che aveva una radicalità nei suoi modi di esprimersi e lottare perché poneva la questione del potere. Se questa classe operaia non fosse esistita, tutto il resto non sarebbe esistito per come l’abbiamo conosciuto. Non ci sarebbero state neanche le Brigate Rosse.
Dans le livre…
Si, i fatti del Cile sono stati fondamentali per le mie scelte future. Per la definitiva frattura con la politica del Pci che, di fronte al colpo di stato contro il governo di Allende, un governo legittimato dal voto popolare, portò a compimento l’alleanza con la Dc, cioè con il partito che per noi era il partito della reazione, dei padroni, dello stragismo e del terrorismo di Stato. Per il movimento rivoluzionario quel massacro significò la definitiva sfiducia nei confronti della democrazia borghese e la messa all’ordine del giorno della necessità della lotta armata se volevamo difendere la nostra vita e continuare a lottare. Ma in “Compagna Luna” non ho voluto fare la storia di quegli anni, né un saggio di politica. Penso siano gli storici e gli studiosi a doverlo fare. Io ho voluto restituire l’interezza della mia esperienza di vita che è simile a quella della maggior parte degli altri militanti delle Br. Per restituire il percorso e il senso di una scelta politica. Questo perché ci hanno descritti come delle sagome di cartone, delle marionette. Nati e cresciuti dentro la parentesi della lotta armata, senza una provenienza di classe, una famiglia d’origine, senza esperienze di lotta, senza un percorso nel movimento rivoluzionario. Come fossimo venuti da Marte, del tutto estranei alle dinamiche politiche e sociali del contesto italiano e internazionale che, come degli invasati, un giorno ci siamo messi a sparare, così senza ragione. Degli alieni dall’origine misteriosa. Per questo ho scelto di raccontare la mia vita a partire dall’infanzia, per togliere le parentesi, restituire l’interezza di un percorso e la faccia di tanti militanti delle Br, tanto simile alla mia. Come per dire: “Sono io, sono sempre stata io nelle differenti stagioni della mia vita”. I miei compagni sono cresciuti nelle lotte di fabbrica, nelle lotte dei quartieri proletari, nei movimenti degli studenti. Non c’è stato un solo intellettuale famoso tra noi, a fronte di una capacità incontestabile di analisi delle trasformazioni dello Stato e della globalizzazione dell’economia. E non c’è stato un solo piccolo-borghese stravagante in cerca di avventure né qualche militante di origine e percorso sconosciuti. Ecco perché è importante ricostruire chi siamo, da dove veniamo, che esperienze abbiamo accumulato perché il ritratto che hanno disegnato su di noi è inaccettabile e ha messo una coltre di insensatezza e ambiguità sulla nostra storia, che è la storia di una fortissima avanzata rivoluzionaria nel mio paese.
Tutte le speranze e le lotte di un’epoca in cui si è pensato di migliorare la propria condizione sociale col passaggio dall’agricoltura all’industrializzazione, si sono rivelate un fallimento. In un certo senso è lo stesso fallimento del socialismo a livello internazionale perché, nella sostanza, non si è riusciti a costruire un sistema di produzione differente da quello capitalistico. Fondare la possibilità d’una transizione al comunismo sullo sviluppo illimitato delle forze produttive, ha mostrato tutta la sua debolezza: Tchernobyl è là a dimostrarlo. Questa è stata un’illusione che ha contagiato tutti i movimenti rivoluzionari, cioè l’illusione che il capitalismo ci avrebbe lasciato in eredità la tecnologia, gli strumenti tecnici che ci avrebbero liberato dalla fatica, dalla necessità del lavoro come fosse un passaggio automatico. Ma quello che funziona all’interno del sistema capitalistico, finalizzato al massimo profitto, non può funzionare in un sistema diverso che, al contrario, dovrebbe perseguire la buona vita di tutti. Il ‘900 si dice sia stato il secolo delle guerre e delle rivoluzioni. Nonostante i fallimenti c’è da imparare molto da quello che ci ha insegnato visto che oggi rimangono solo le guerre.
Tout au long du livre…
Io non ho partecipato al movimento femminista perché quello che mi interessava in quegli anni era la rivoluzione per il comunismo, lo scontro di classe e non quello di genere. Perché, secondo l’influenza del pensiero tradizionale, la politica a cui ho aderito era quella dei “due tempi” secondo la quale era il rovesciamento politico ed economico del potere della borghesia la condizione indispensabile per poter rivoluzionare anche gli altri rapporti sociali, compresi quelli tra i sessi. Pensavo questo nonostante sapessi, e l’ho anche scritto nel libro, che le donne che hanno partecipato attivamente alle rivolte del passato sono state in seguito relegate nei ruoli subordinati di sempre. Questo è successo ovunque, nella tradizione comunista italiana nella resistenza antifascista come nella lotta anticoloniale d’Algeria. Io ero dunque ben cosciente della contraddizione di genere ma non mi riconoscevo nella politica delle compagne che si allontanavano dal movimento rivoluzionario per costruire gruppi femministi, interclassisti, pacifisti, elitari. Il patriarcato è senza dubbio un pilastro del sistema capitalistico, ma è appunto del sistema capitalistico che stiamo parlando. Il movimento di emancipazione delle donne, nella sua espressione maggioritaria, non era interessato alle differenze di classe, non portava avanti una lotta contro il capitale e questo è stato un fattore discriminante per me.
C’est una défaite …
E’ vero, dopo l’82, malgrado la catastrofe, i pentimenti e i tradimenti, malgrado gli arresti, i morti ammazzati e la tortura, c’erano ancora compagni pronti a entrare nelle Brigate Rosse. Abbiamo continuato a combattere pensando che fosse necessario resistere fino a superare una fase negativa. Non avevamo capito che si trattava della fine di un’epoca, che il 20mo secolo stava finendo. Che il paradigma rivoluzionario del 20mo secolo non era più in grado di battere i piani di ristrutturazione capitalistica, a partire dalla fabbrica post fordista, alle delocalizzazioni della produzione, al primato della speculazione finanziaria, alla guerra permanente. Le idee sul partito, sullo stato, sulla conquista del potere e la dittatura del proletariato, a fronte di una transizione al comunismo che non si è realizzata da nessuna parte, non avevano avuto gli esiti sperati. Ma tutto questo non era facilmente comprensibile dentro una condizione che non lasciava alcuna libertà di scelta oltre alla resa. Io, in ogni caso, non l’ho compreso e il fatto che ci fossero ancora compagni disponibili malgrado la durezza della lotta – che in quel periodo fu veramente terribile – ha contribuito a farci pensare che bisognasse resistere per superare un momento di così grande difficoltà. Non avevamo capito che fosse finita. Perché quel movimento operaio e proletario che ci aveva fatti nascere e sviluppare, che ci aveva sostenuto, era stato battuto, era finito e anche noi eravamo finiti insieme a lui. Noi che siamo stati l’espressione di avanguardia di quella figura sociale non potevamo che morire. Ma non era facile chiudere un’esperienza politica come la nostra. Non potevamo dire: “La nostra storia finisce qua” e tornarcene a casa. Avevamo centinaia di compagni in galera con pene pesantissime da scontare. Che potevamo fare? Arrenderci allo Stato? Il nostro era stato uno scontro del tipo “tutto o niente”, senza mediazioni. O si vince o si perde. E perdere significava perdere tutto, l’intera partita, senza tempi supplementari. Per quelli rimasti – e io sono stata una di loro – era estremamente difficile governare un passaggio come quello. E, in effetti, non è stato governato. La nostra debolezza era più politica che militare. Nell’81 abbiamo organizzato tre sequestri contemporaneamente, l’anno dopo abbiamo dichiarato guerra agli USA col rapimento di un generale americano, eroe della guerra del Vietnam! Ma la nostra proposta politica non era più all’altezza dello scontro che conducevamo e questo ha avuto una tragica conseguenza su molti militanti. Compagni con cui si era combattuto fianco a fianco fino al giorno prima, che di colpo tradivano. Non bastava definirli bastardi, prendere distanza, imponevano una riflessione politica. Come era stato possibile? Certo, c’era stata la tortura e gli elettrodi sui genitali che possono costringere a dare informazioni. Tutti i rivoluzionari di ogni tempo si sono dovuti misurare con la tortura e i suoi effetti e prendere le contromisure perché i rivoluzionari non sono come i super eroi dei fumetti. Ma tradire, passare nel campo nemico non è come farsi strappare qualche informazione in una caserma. Il tradimento imponeva la soluzione di un problema politico che andava oltre la debolezza dei singoli. Bisognava porsi il problema, in una situazione fin troppo piena di problemi.
Quando ti trovi di fronte al fatto che un avvenire migliore che pensavi fosse vicino, diventi molto lontano, prendere atto della sconfitta è molto difficile. La figura dello sconfitto non è bella da vedersi. Non va di moda. Ti senti dire: ”Sei tu che hai perso, non io”; “Tu hai perso perché hai avuto il torto di fare quello che hai fatto, noi no; noi continuiamo a fare politica come sempre”. Un livello veramente esaltante della riflessione! Ma se non si ammette che la sconfitta è stata di tutti, se non si guarda in faccia la sconfitta, non è possibile capirne le cause, e si può o rinnegare tutto o continuare sulla stessa strada fallimentare. Ripetere le esperienze già fatte in un mondo profondamente cambiato non è certo una grande idea. Ci dobbiamo prendere le nostre responsabilità e ammettere, in tutta sincerità, che abbiamo provato ma abbiamo fallito. E lo possiamo fare senza titubanze perché non è il fallimento di un’ideale ma di parte di una pratica e di una teoria che hanno sostenuto i processi rivoluzionari del ‘900 e che non sono più adeguate alle nuove condizioni. E’ dunque questo che bisogna sistemare e tocca a voi farlo. E se non capite dove il cammino si è inceppato non potrete farlo. Dovete fare un’analisi approfondita per poter portare una critica ancora più radicale al sistema capitalistico. Un sistema basato sull’individualismo, sul consumo indotto, sull’economia del debito, sullo sfruttamento feroce di tutto ciò che esiste, sulla ricchezza in pochissime mani e sulla guerra permanente. E allora bisogna smettere di farlo funzionare e inventarsi forme antisistema basate su condizioni di vita rese possibili più dal governo dei beni comuni che dal mercato. Bisogna rompere la catena degli obblighi che scadenzano le nostre scelte, il nostro tempo, le nostre propensioni, che hanno smesso da molto tempo di migliorarci la vita e sono diventate tante gabbie, tante trappole, tanti mutui da pagare. Bisogna recuperare un valore che a mio avviso è istintivo nell’essere umano: l’autogoverno, ossia la costruzione di una rete di solidarietà, di mutuo soccorso, di messa in comune di beni non solo materiali per poter vivere, studiare, consumare, produrre, lavorare per decisione collettiva e non per imposizione delle leggi del mercato. E’ estremamente difficile ma non impossibile. Qualcosa di simile sta succedendo in Val di Susa, per esempio, grazie agli alti contenuti della lotta ventennale contro la Tav. Certo è che le esperienze non possono essere replicate tali e quali perché riflettono un territorio particolare, persone particolari, una storia particolare. Ma l’idea di fondo ha un contenuto universale su cui vale la pena riflettere ovunque.
Per tornare al libro, è certo che la memoria sia un terreno di guerra. Io non mi considero una scrittrice ma una persona che scrive racconti per ristabilire una comunicazione interrotta e ostacolata. Per uscire dall’isolamento che la prigione procura e che ho cercato di descrivere nell’ultimo capitolo di “Compagna Luna” . Per tastare il terreno e capire se sono veramente sola o se è possibile stabilire un contatto con chi c’era, con chi ha avuto esperienze differenti dalle mie e con chi non c’era, ma è interessato a conoscere. Per cercare punti in comune e combattere l’isolamento di tutti e di ciascuno. Per me il riconoscimento più grande non è un premio letterario ma una comunicazione ristabilita. Sentire qualcosa di comune malgrado le differenze. Verificare che si può essere in tanti a non riconoscersi nel povero pensiero dominante. Per me la difesa di una memoria nel libro ha voluto dire questo. Questo messaggio: io sono questo e metto a disposizione la mia esperienza. Fate quello che volete di quello che sono. Io posso essere generosa e mi aspetto che anche voi lo siate.
https://lundi.am/La-memoire-est-un-terrain-de-guerre


" bisogna spezzare la catena degli obblighi che ritmano le nostre scelte, il nostro tempo, i nostri propensioni, che da tempo hanno smesso di migliorare la nostra vita e che sono diventate altrettante gabbie, trappole e crediti da rimborsare. Bisogna recuperare un valore che a mio parere è istintivo nell'essere umano: l'autogoverno, cioè la costruzione di una rete di solidarietà, di mutuo soccorso, di messa in comune dei beni, non solo materiali, per potere Vivere, studiare, consumare, produrre, lavorare con decisione collettiva, e non con l'imposizione delle leggi del mercato. È estremamente difficile ma non impossibile."

Quest'estate ha in particolare permesso di recuperare alcune delle 739 letture in ritardo. Tra queste, il super colloquio di Barbara Balzerani con Lundi Matin-di cosa iniziare il rientro del piede giusto (sinistra).




domenica 2 settembre 2018

Panasonic DMC-FZ1000 50fps Burst mode in action

venerdì 31 agosto 2018

15 FANTASTICHE FUNZIONI PER IL TELEFONINO DI CUI NON SAPEVI L’ESISTENZA

Ferrari F1 2004 Michael Schumacher vs Supercars at Zandvoort

martedì 28 agosto 2018

Kubrick e la regia dell'allunaggio

sabato 25 agosto 2018

DAVIGO in: Delinquere conviene? 26 Maggio 2018

venerdì 24 agosto 2018

ANIBALDI.IT - IL NOVECENTO - STORIA DELLE BRIGATE ROSSE

mercoledì 22 agosto 2018

A VIVA VOCE - Chi paga il prezzo della giustizia inefficiente? - Piercam...

domenica 19 agosto 2018

La via del guerriero - Piercamillo Davigo

La via del guerriero - Piercamillo Davigo

Piercamillo Davigo sulla corruzione: test d'integrità per i politici - s...

mondo popolare rivoluzionarie

http://mondopopolare2.blogspot.com/2016/02/br-roll.html

sabato 18 agosto 2018

Piercamillo Davigo on the sense of justice

L'intervista a Piercamillo Davigo su immigrazione e legittima difesa

Davigo a Ferrara sul caso Ligresti Cancellieri

venerdì 17 agosto 2018

Grateful Dead 3-29-90 Nassau Coliseum Uniondale NY







Jack Straw (Nassau Coliseum, Uniondale, New York 3/29/90) (Live)

giovedì 16 agosto 2018

Edoardo Bennato - Nessun dorma - 13 aprile 2017.

mercoledì 15 agosto 2018

Edoardo Bennato & B.B.King & Jeff Healey & Andy J. Forest - Pistoia Blue...

Edoardo Bennato- Live Concert - Pistoia Blues 1990.

giovedì 9 agosto 2018

Willy DeVille ( The Lyon Tapes ) Blaye - France July 19,1991

mercoledì 8 agosto 2018

�� Michel Petrucciani Live Piano Solo – Umbria Jazz 1993 (Perugia - Italy) ��

lunedì 30 luglio 2018

ΓΙΑΝΝΗΣ ΜΑΡΚΟΠΟΥΛΟΣ - Χορός κάτω από την Ακρόπολη (Επιχείρηση Απόλλων 1968)

ΧΟΡΩΔΙΑ - Σήκω χόρεψε συρτάκι (Η Κόρη μου η Σοσιαλίστρια 1966) (Greek si...

venerdì 27 luglio 2018

20 Luglio 2018

ADDIO  Laura

lunedì 16 luglio 2018

Live Presentazione Panasonic EVA-1

sabato 14 luglio 2018

Sony Xperia Z5 Compact la recensione di HDblog

martedì 10 luglio 2018

Deposizione Bossi processo Enimont (1/3)

sabato 30 giugno 2018

Сюита мексиканских танцев "Сапатео","Авалюлько". ГААНТ имени Игоря Моисе...

Сюита греческих танцев "Сиртаки". ГААНТ имени Игоря Моисеева.

martedì 26 giugno 2018

Sailin' Shoes- Hey Julia- Sneakin' Sally Through The Alley: Robert Palmer

mercoledì 20 giugno 2018

Triathlon Internazionale di Bardolino 2014

lunedì 18 giugno 2018

Marco Travaglio e Davigo Festa del Fatto Quotidiano: "Delinquere convien...

domenica 17 giugno 2018

1979 Il Concerto - Omaggio a Demetrio Stratos

venerdì 15 giugno 2018

PXW-FS5 Official Tutorial Video #2 "Advanced Features" | Sony Professional

PXW-FS5 Official Tutorial Video #1 "Picture Profiles" | Sony Professional

martedì 12 giugno 2018

Danny Kirwan and Peter Green's Fleetwood Mac LIKE CRYING

lunedì 11 giugno 2018

danny kirwan

https://www.rollingstone.com/music/news/fleetwood-mac-blues-guitarist-danny-kirwan-w521390

Battiato Blues Live .

giovedì 7 giugno 2018

Top Gear Jeremy Clarkson Explain Some Supercars

San Remo Songfest (October 22, 1988)

Willie Dixon, Memphis Slim, Thibeau T Bone Walker

The Aces with Thibeau T Bone Walker, Lafayette Leake and Chuck..

mercoledì 6 giugno 2018

Mucchio Selvaggio N° 1 - 1977

lunedì 4 giugno 2018

IL DISASTROSO PRECEDENTE CREATO DA MATTARELLA Ugo Mattei

venerdì 1 giugno 2018

Io invece lo chiamo con il Tuo Nome.

Non importa quanto tu sia lontano.
I legami tra le anime esistono perchè creati dal pensiero.
Fili invisibili che legano ricamando sull’anima
tutto ciò che gli occhi non possono vedere,
e lo trasformano in emozione, in gioia, in dolore.
Anche in ricordo.
In sorriso o in lacrima.
Avviene tutto dentro.
Nei meandri del cuore, nei nascondigli della mente.
E vivono come tatuaggio sulla pelle dell’Anima.
E arrivano Ovunque.
E toccano l’Oltre.
Un pensiero mi lega a Te.
Un pensiero che gli altri chiamano Amore.
Io invece lo chiamo con il Tuo Nome.
Catherine Morena Ramos

venerdì 25 maggio 2018

Blu Notte i Misteri d' Italia Anni 70 - Gli Anni Della Violenza Fascista

da queste premesse nasce la sinistra armata, le BR e tutti i movimenti della sinistra armata.





The Byrds & The Burritos - 1970 The Whisky A Go Go LA

Ry Cooder - 1970 Fillmore West SF

Ry Cooder & David Lindley - 1990 Milano, Italy

Ry Cooder - 1974 Bottom Line NY

giovedì 24 maggio 2018

Ry Cooder & david Lindley

martedì 15 maggio 2018

Jimi Hendrix Live At Royal Albert Hall 1969

Jimi Hendrix Live At Royal Albert Hall 1969

sabato 12 maggio 2018

Alessandro Barbero 'Spionaggio' , Vita da 007

mercoledì 9 maggio 2018

Rosario Bentivegna, ricordo di via Rasella

Alessandro Barbero 'Partigiani' Battaglie in Centro Roma , Rispetto per ...

Alessandro Barbero racconta la Resistenza italiana

Gov't Mule 9/15/1995 Cotton Club, Atlanta, GA complete

mercoledì 25 aprile 2018

Gregg Allman All My Friends

domenica 22 aprile 2018

Demetrio Stratos "Stormy Monday Blues" - Inedito da Rock Exibition 1979.

Demetrio Stratos "Stormy Monday Blues" - Inedito da Rock Exibition 1979.

giovedì 19 aprile 2018

Comprala usata: Bmw R 1100 GS

LA "NOTTE DI SIGONELLA" i VAM e CRAXI: IN MEMORIA DELLA SOVRANIT...

martedì 17 aprile 2018

Edoardo Bennato - Mastro Geppetto

domenica 15 aprile 2018

Las trece vidas de Corto Maltés.

[HD] Comic-Legende - Hugo Pratt (Doku)

sabato 14 aprile 2018

Los Cenzontles & Atilano Lopez Patricio - Magnolita

Los Cenzontles & Atilano Lopez Patricio - Tzi Tzi Sapichu




Ay tsïtsïki sapichi, ay xanskärri sesi jaxiska tú, inskurini matara ma putimukua para eskani juchiti mintzita sandaru san komformujahuaka. Ay juchiti Pale, jikini inskuäka matarhu putimukua, nomasi si t'u no putimukuari mataru huachinia, porkïchkarhu t'uru píndekäria ka juchanstsï sani pale juräkunia.


Ay floresita , que hermosa eres, dame otro beso para que mi corazón este tranquilo. Ay mi amor, yo te daré otro beso, pero no beses a otra, porque te acostumbraras y nos dejaras mi amor.




venerdì 13 aprile 2018

Mississippi Mule - Luther and Cody Dickinson, Warren Haynes, Matt Abts, ...

giovedì 12 aprile 2018

Neil Young with Booker T & the MG's 7/03/1993 Torhout, Belgium

mercoledì 11 aprile 2018

Behind the scenes footage of Jean-Luc Godard's LE MEPRIS / CONTEMPT (1963)

giovedì 5 aprile 2018

COME SI VINCE NELLA VITA Julio Velasco

domenica 1 aprile 2018

Canned Heat - Let's Work Together (Live At Montreux 1973)

Canned Heat - Shake 'N Boogie (Live At Montreux 1973) VIDEOID

Canned Heat with Clarence Gatemouth Brown - Worried Life Blues

Canned Heat & Clarence "Gatemouth" Brown - Please Mr. Nixon

Clarence ''Gatemouth'' Brown & Canned Heat At The Montreux Festival In 1973

Gatemouth Brown w/CANNED HEAT WORRIED LIFE BLUES.

sabato 31 marzo 2018

Quale libertà senza laicità - Incontro con: Margherita Hack, Giorgio Cel...

lunedì 26 marzo 2018

Wynton Marsalis umbria jazz 1993

Wynton Marsalis umbria jazz 1993

Wynton Marsalis umbria jazz 1993

Wynton Marsalis umbria jazz 1993

Wynton Marsalis umbria jazz 1993

domenica 25 marzo 2018

Emerson, Lake & Palmer - Live in Bologna - 1972

Bob Dylan - Rome, Italy, Roma Palaeur (21st June 1984) [Third Night, Ful...




ricordi di un grande concerto !!!


Réveille par Zachary Richard et 1755

venerdì 23 marzo 2018

Los Lobos Entire Set at Strawberry Music Festival 2016

Jimi Hendrix - Live at the Newport Festival 22 June 1969 (EXCELLENT QUAL...

martedì 20 marzo 2018

Ceci Bastida, "Spanish Bombs"

Ceci Bastida - What's In My Bag?

"Golden Brown" - Mariachi Mexteca feat. Hugh Cornwell

Sister Rosetta Tharpe- Just A Closer Walk With Thee

~ JOAN BAEZ ~ Just A Closer Walk With Thee ~

lunedì 19 marzo 2018

Ferrara Foodie, a food trip in Ferrara, Italy

Hollywood - Sunset Blvd 1967 HQ (From Producers Library stock footage)

'The Doors at The Whisky A Go Go'

Bob Dylan & The Band - Before The Flood (Completed Version)

domenica 18 marzo 2018

Telefono giallo - Il controverso caso Carlotto

Blu Notte - Le Brigate Rosse parte 2

1970 al 1977

1970

benzina 170      £ 7 litro

pane      230     £ Kg

caffè al bar      £ 70


1977


benzina        £  500 lt

Blu Notte - Le Brigate Rosse parte 1

sabato 17 marzo 2018

Barbara Balzerani 1997 parte terza da Do You remember revolution di Lore...

Donne nella lotta armata

Donne e Uomini delle Brigate Rosse

blackblog francosenia: Sorpresa?!?

blackblog francosenia: Sorpresa?!?: Quando la Chiesa amava tutti gli uomini esclusi gli africani - Il libro di un prete nigeriano svela il ruolo dei papi nella pratica dello s...

venerdì 16 marzo 2018

Oreste Scalzone

https://campagnadiprimavera.wordpress.com/

ANIBALDI.IT - IL NOVECENTO - STORIA DELLE BRIGATE ROSSE

giovedì 15 marzo 2018

Plantation Recordings

The Midnight Special 1973 - 20 - War - The Cisco Kid

MORNING DEW (1968) by the Jeff Beck Group (extensive slideshow video)

mercoledì 14 marzo 2018

West Of The West Day 4 2017-08-17 Dave Alvin, Peter Case & Jerrod "Blind...

The Allman Brothers Band - 12/1970 New Orleans

martedì 13 marzo 2018

Last Days at the Fillmore - Full Documentary - (Official)

Dave Alvin, David Hidalgo, Los Cenzontles, Max Baca, Pete Sears - Ashgrove

domenica 11 marzo 2018

L'italiana in Algeri - Teatro Comunale di Bologna - Francesca Nesler reg...

L'italiana in Algeri - Teatro Comunale di Bologna - Francesca Nesler reg...

lunedì 5 marzo 2018

Talking Heads / Stop Making Sense 1984

sabato 3 marzo 2018

Ezra Pound, la RSI e gli intrighi vaticani. Intervista ad Antonio Pantano.

venerdì 2 marzo 2018

Ferrara - "Al filò" di Florestano Vancini, 1953

Ry Cooder - Shrinking Man

Fleetwood Mac - 1969 Aberdeen

mercoledì 28 febbraio 2018

Stevie Ray Vaughan - Unreleased Album (1978) Bootleg

Eric Clapton - Life in 12 Bars [2017, full movie]

venerdì 23 febbraio 2018

Tedeschi Trucks Band :: The Capitol Theatre :: 02/20/18 :: Full Show

Tedeschi Trucks Band w/ Amy Helm :: The Capitol Theatre :: 02/21/18 :: F...

mercoledì 21 febbraio 2018

THE GLORIOUS ESTENSI - The tale of an endeavor that made history

martedì 20 febbraio 2018

Cajun Homes-Lifestyles 1875-1959.wmv

sabato 17 febbraio 2018

Chambers Brothers - Time Has Come Today (Live extended version)

Time Has Come Today(Chambers Brothers-Long Version)with no cuts to song

Derek Trucks Super Jam 6/14/2014 Manchester, TN

giovedì 15 febbraio 2018

Fabrizio De Andrè - La stagione dei blitz - Incontro con Gregory Corso [...

mercoledì 14 febbraio 2018

Tedeschi Trucks Band 2018-02-13 Count Basie Theatre "Part Of Me"

domenica 11 febbraio 2018

Stevie Ray Vaughan - Complete show at Pistoia Blues Festival,Italy 7. 3....

The Grateful Dead & Duane Allman - Lovelight 1970

venerdì 9 febbraio 2018

1967 - London Street Scenes (added sound w/ color remaster)

Jack Lemmon at home, Rock Hudson at his Hollywood Hills home 1965

Jane Fonda Richard Attenborough Merle Oberon George Segal James Fox Mali...

Jane Fonda Richard Attenborough Merle Oberon George Segal James Fox Mali...

Jane Fonda Tuesday Weld Anthony Perkins Rock Hudson Lauren Bacall Natali...

Natalie Wood Christopher Plummer Lauren Bacall Susanne Pleshette Polly B...

Kirk Douglas Lauren Bacall Paul Newman Lee Remick Ben Gazzara Janice Rul...

Eric Clapton & His Rolling Hotel (Full Movie)

giovedì 8 febbraio 2018

Butch Trucks & The Freight Train 2016 12 28 Boca Raton, Florida - The Fu...

Tab Benoit 2018 02 01 Boca Raton, Florida - The Funky Biscuit - Complete...

mercoledì 7 febbraio 2018

Ferrara visitata da Philippe Daverio

Ferrara si rinnova immagini di Antonio Sturla

Colonizzazione del delta padano.

lunedì 5 febbraio 2018

Francesco Cavalli-Sforza: L' inganno delle religioni.

giovedì 1 febbraio 2018

The Allman Brothers Band 2010 Another One for Woody

lunedì 29 gennaio 2018

Taj Mahal - 1968 - Taj Mahal [Full Album, Remastered] HQ

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Taj Mahal - 1968 - Taj Mahal [Full Album, Remastered] HQ

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Kansas Joe McCoy and Memphis Minnie When the Levee Breaks - Famous 1927 ...

You Bet Your Life #57-22 Groucho sings "O Sole Mio" (Secret word 'Book',...

domenica 28 gennaio 2018

The Internet's Own Boy: The Story of Aaron Swartz | full movie (2014)

Interventi Marta Fana - Omnibus La7 | 20180128

venerdì 26 gennaio 2018

You Bet Your Life #56-26 Betina Consolo returns ('Chair', Mar 21, 1957)

mercoledì 24 gennaio 2018

Lt Columbo Roasts Frank Sinatra

Dr.JOHN: NEW ORLEANS SWAMP 1974; ft The Night Tripper-PROFESSOR LONGHAIR...

lunedì 22 gennaio 2018

Rolling Stones - Hey Crawdaddy (One of the Stones earliest songs)


prodotto da   GIORGIO GOMELSKI







lunedì 15 gennaio 2018

Les Murs de Sable

Enzo Braschi La storia dei popoli nativi del nord america completa

sabato 13 gennaio 2018

Graham Parker Duo Featuring Brinsley Schwarz - Piermont, NY - Complete Show

mercoledì 10 gennaio 2018

laura

rose, cena, alcol,merda

PETER GREEN - THE ROBERT JOHNSON SONGBOOK

Eddie Boyd and his Blues Band - Featuring Peter Green (1967)

Albert King, Steve Cropper, Pop Staples - Jammed Together (1969)

El Samovar de Rasputin - Blues en Vivo - La Napolitana - Si Estas Cansado

mercoledì 3 gennaio 2018

Gregg Allman - All My Friends Celebrating The Songs & Voice Of Gregg Allman





Alberto Franchini  1966 - 2018   rip