RSS
Welcome to my blog, hope you enjoy reading :)

domenica 20 dicembre 2015

Hugh Laurie In Concert




01 Mellow down easy 
02 Junco Partner 
03 Evenin
04 Kiss of fire 
05 Staggerlee 
06 Mistery train 
07 You don´t know my mind 
08 The weed smoker´s dream 
09 Day and night 
10 Winin´Boy blues 
11 Lousiana Blues 
12 Wild Honey 
13 Let them talk 
14 Yeh yeh 
15 Swanee river 
16 Careless Love 
17 Tipitina 
18 St. James Infirmary 
19 Crazy arms 
20 Tanqueray 
21 Dear Southland 
22 Unchain my heart 
23 Go to the Mardi Gras 
24 Changes 

Bonus Track:

25 Only piano - Piano duet with Jools Holland - BBc two
26 Hallelujah i love her so - Performance in "The One Show" ......

venerdì 18 dicembre 2015

Hugh Laurie - A Celebration Of New Orleans Blues




Song Listing
“Swanee River” (Foster/Charles)
Hugh Laurie
“Baby What Do You Want Me to Do”/“You Got Me Running” (Jimmy Read)
Miss Lovell White & The Austin Blues Society Band
“You Don’t Know My Mind” (Williams/Gray/Liston)
Hugh Laurie
“You Don’t Know Me” (Walker/Arnold)
Lady on Guitar
“Copperhead Road” (Steve Earle)
Group Singing and Playing Guitars
“Luckenbach Texas (Back to the Basics of Love)” (Moman/Emmons)
Group Singing and Playing Banjos/Guitars
“John Henry” (Traditional Arrangement – Chatman)
Hugh Laurie/Irma Thomas
“St. James Infirmary” (Traditional Arrangement – Primrose)
Hugh Laurie
“Buddy Bolden’s Blues” (Traditional Arrangement – Morton)
Hugh Laurie
“Baby Please Make A Change” (Mississippi Sheiks)
Hugh Laurie/Tom Jones/Irma Thomas
“Let Them Talk”
Hugh Laurie
“Tipitina” (Professor Longhair)
Hugh Laurie

martedì 15 dicembre 2015

Noam Chomsky La Fabbrica del Consenso _ Parte 1 di 2




giovedì 10 dicembre 2015

Tourist Trophy The Movie

Nel cuore del mare d’Irlanda, nell’Isola di Man, si svolge ogni anno l’assegnazione del titolo di “Re della Montagna” dopo lo svolgimento di una dura gara, tra strade pericolose e curve mortali, che i migliori conducenti di motociclette TT sono chiamati ad affrontare. Il documentario segue da vicino, tra dubbi e paure, la preparazione dei piloti Guy Martin e Ian Hutchinson intenzionati, nel 2010, a strappare il titolo al campione in carica, John McGuinness…

Arbee Stidham - There's always tomorrow (1973)

Arbee Stidham - There's always tomorrow (1973) 

Recorded by Folkways in 1973, this lively album by Arbee Stidham recaptures his classic Southern Blues roots. Stidham says: "In doing this session, I thought back to my boyhood days when I was singing the Blues in and around my home town… when people was really living and playing the blues… " Frederick Ramsey Jr. sketches Stidham’s long musical career in the liner notes and gives information about key songs.

01 Please Let It Be Me 2:21
02 I Stayed Away Too Long 3:36
03 There's Always Tomorrow 3:17
04 You Keep Me Yearning 2:40
05 Tired Of Wondering 3:46
06 If You Just Hold On 4:02
07 Take The Pain From My Heart 3:07
08 My Lincoln Continental 3:51
09 What Would You Do If You Were Me? 3:53
10 People's Blues 4:25


I do not own the copyright to this recording. This video is for historical and educational purposes.


mercoledì 9 dicembre 2015

Louis Prima - The Wildest Documentary




domenica 29 novembre 2015

Stati Uniti, LO stato terrorista Numero Uno di Noam Chomsky

Ufficiale: Stati Uniti sono il principale stato terrorista del mondo ed è orgogliosa di essere. Questo dovrebbe essere il capo della nota principale del  New York Times,  lo scorso 15 ottobre, il titolo, più gentile, si legge:  Studio sulla CIA aiuto segreto provoca scetticismo circa sostenere i ribelli siriani.
Chomsky_by_Bogamaz
Le relazioni di nota su una revisione da parte della CIA per le recenti operazioni segrete per determinare la loro efficacia. La Casa Bianca ha concluso che, purtroppo, i successi sono così scarse che è necessario riconsiderare che la politica.
Una dichiarazione del presidente Barack Obama che ha chiesto la CIA per condurre tale revisione di trovare casi in cui comprende  finanza e di fornire armi a una rivolta in un paese ha funzionato bene. E non potevano trovare molto. Così Obama ha qualche riluttanza a continuare questi sforzi.
Il primo paragrafo cita tre esempi importanti di  aiuti segreti: Angola, Nicaragua e Cuba. In realtà, ogni una grande operazione terroristica è stata lanciata dagli Stati Uniti.
Angola è stata invasa dal Sud Africa, che, secondo Washington, ha difeso uno dei  gruppi terroristici più noti al mondo: l'African National Congress di Nelson Mandela. Era il 1988.
Da allora presidente Ronald Reagan era praticamente da solo nel suo sostegno del regime dell'apartheid, anche violando le sanzioni comminate proprio Congresso ad incrementare gli scambi con il suo partner sudafricano.
Washington si è unito il Sudafrica nel dare un sostegno fondamentale per l'esercito terrorista dell'UNITA di Jonas Savimbi in Angola. Ha continuato a farlo anche dopo Savimbi subì una clamorosa sconfitta in un'elezione libera e attentamente monitorato, e che il Sudafrica aveva ritirato il sostegno.
Savimbi era un  mostro la cui sete di potere era stato schiacciante miseria al suo popolo, con le parole di Marrack Goulding, ambasciatore britannico in Angola.
Le conseguenze sono state terribili. Un'indagine delle Nazioni Unite nel 1989, stima che 1,5 milioni di depredazioni sudafricani hanno causato decessi nei paesi vicini, per non parlare di quello che è successo in Sudafrica sé. Forze cubane infine sconfissero gli aggressori sudafricani e costretti a ritirarsi da Namibia, che aveva occupato abusivamente. Solo gli Stati Uniti ha continuato a sostenere il mostro Savimbi.
A Cuba, dopo il fallito Baia dei Porci nel 1961, l'allora presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy ha lanciato una campagna assassina e distruttiva di portare  il terrore della terra  a Cuba, nelle parole dello storico Arthur Schlesinger, uno stretto alleato del presidente nella sua biografia semi-ufficiale di Robert Kennedy, al quale la responsabilità è stata assegnata questa guerra terroristica.
Le atrocità contro Cuba sono stati gravi. Il piani considerati terrorismo si conclude con una rivolta nel mese di ottobre del 1962, che porterebbe ad una invasione degli Stati Uniti. Oggi l'Accademia riconosce che questo è stato uno dei motivi per cui il premier sovietico Nikita Krusciov poi convocato i missili a Cuba, quindi non c'era una crisi che è venuto pericolosamente vicino ad una guerra nucleare. L'allora segretario alla Difesa Robert McNamara poi ammesso che se fosse stato un leader cubano  sarebbe aspettato una invasione degli Stati Uniti.
Gli attacchi terroristici contro Cuba ha continuato per oltre 30 anni. Naturalmente, il costo per i cubani era grave. I conti del corpo, di cui difficilmente può essere sentito negli Stati Uniti, sono stati resi noti in dettaglio per la prima volta in uno studio di esperto canadese Keith Bolender,  Voices dall'altra parte: una storia orale di terrorismo contro Cuba  (Voci dal dall'altra parte: storia orale del terrorismo contro Cuba)nel 2010.
Il saldo della lunga guerra terrorista è stato amplificato da un soffocante però, che continua ancora oggi a dispetto del mondo. Il 28 ottobre scorso, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato, per la ventitreesima volta,  la necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba. Il voto è stato 188 a due (Stati Uniti e Israele) e tre astensioni subordinati isolani Stati Uniti nel Pacifico.
Oggi c'è una certa opposizione all'embargo degli Stati Uniti in strati più alti, riferisce ABC News, che  non è più utile  (citando il recente libro di Hillary Clinton,  Scelte difficili). Salim Lamrani esperto francese esamina i costi fatali per i cubani nel loro libro 2013  La guerra economica contro Cuba.
Appena avete bisogno di citare il Nicaragua. La guerra terrorista Ronald Reagan è stato condannato dalla Corte Internazionale dell'Aja, che ha ordinato agli Stati Uniti di porre fine alla sua  uso illegale della forza  e pagare risarcimenti per i danni sostanziali.
Washington ha risposto escalation della guerra e porre il veto una risoluzione del Consiglio di Sicurezza che chiede tutti gli Stati, con dedizione per gli Stati Uniti a rispettare il diritto internazionale.
Un altro esempio di terrorismo sarà commemorato il 16 novembre, il 25 ° anniversario dell'assassinio di sei sacerdoti gesuiti a San Salvador da un'unità terroristica dell'esercito salvadoregno, armato e addestrato dagli Stati Uniti. Sotto gli ordini del comando militare, i soldati hanno fatto irruzione nella gesuiti dell'università di uccidere i sacerdoti e tutti i testimoni, tra cui la sua governante e sua figlia.
Questo evento è culminato terroristici guerre degli Stati Uniti in America centrale nel 1980, ma i suoi effetti occupano ancora i titoli, notizie di  immigrati clandestini, che in gran parte in fuga le conseguenze della carneficina e vengono deportati Stati Uniti per sopravvivere, se possono, tra le rovine dei loro paesi d'origine.
Washington ha anche emerso come il campione del mondo nella generazione di terrore. L'ex analista della CIA Paul Pillar avverte del  risentimento generatore impatto degli attentati  negli Stati Uniti in Siria, che potrebbe dar luogo a nuovi organizzazioni jihadiste Jabhat al-Nusra e lo Stato Islamico per  riparare la sua pausa lo scorso anno e la campagna congiunta contro l'intervento statunitense, presentandolo come una guerra contro l'Islam.
Questo è ora un seguito familiare di operazioni degli Stati Uniti, che hanno contribuito a diffondere jihadista da un angolo di Afghanistan per gran parte del pianeta.
La manifestazione più spaventosa di jihadismo oggi è lo Stato Islamico, o Isil, che ha stabilito il suo califfato assassino in vaste zone dell'Iraq e della Siria.
Credo che gli Stati Uniti sono uno dei creatori principali di questa  organizzazione, afferma l'ex analista della CIA Graham Fuller, un commentatore di spicco della regione. Stati Uniti non hanno in programma la formazione di Isil, ma i loro interventi distruttivi in Medio Oriente e la guerra in Iraq sono stati alla radice le cause della nascita di Isil aggiunge.
A questo si potrebbe aggiungere la più grande campagna terroristica del mondo: progetto assassinio globale di  terroristi  lanciata da Obama. L'impatto  generatore risentimento  di questi attacchi con  droni e forze speciali dovrebbe essere ben noto a richiedere ulteriori commenti.
Tutto questo è un record per gli occhi con un po 'di orrore.

Noam Chomsky è professore emerito di linguistica e filosofia presso il Massachusetts Institute of Technology di Cambridge. Il suo libro più recente è  Masters of Mankind: Essays and Lectures,1969-2013. 


................................

Oficial: EU es el mayor Estado terrorista del mundo y se enorgullece de serlo. Esa debería ser la cabeza de la nota principal del New York Times del 15 de octubre pasado, cuyo título, más cortés, dice así: Estudio de la CIA sobre ayuda encubierta provoca escepticismo sobre el apoyo a rebeldes sirios.
Chomsky_by_Bogamaz
La nota informa sobre una revisión hecha por la CIA a las operaciones encubiertas recientes para determinar su efectividad. La Casa Blanca concluyó que, por desgracia, los éxitos son tan escasos que es necesario reconsiderar esa política.
Se incluye una declaración del presidente Barack Obama de que pidió a la CIA llevar a cabo esa revisión para encontrar casos en los que financiar y proveer de armas a una insurgencia en algún país haya funcionado bien. Y no pudieron hallar mucho. Por eso Obama tiene cierta renuencia a continuar con esos esfuerzos.
El primer párrafo cita tres ejemplos importantes de ayuda encubierta: Angola, Nicaragua y Cuba. En realidad, cada uno fue una importante operación terrorista lanzada por Estados Unidos.
Angola fue invadida por Sudáfrica, que, según Washington, se defendía de uno de los más notorios grupos terroristas del mundo: el Congreso Nacional Africano de Nelson Mandela. Eso fue en 1988.
Para entonces el gobierno de Ronald Reagan estaba prácticamente solo en su apoyo al régimen del apartheid, incluso violando las sanciones que su propio Congreso había impuesto al incremento del comercio con su aliado sudafricano.
Washington se unió a Sudáfrica en dar apoyo crucial al ejército terrorista Unita de Jonas Savimbi en Angola. Continuó haciéndolo incluso después de que Savimbi sufrió una rotunda derrota en una elección libre y cuidadosamente vigilada, y de que Sudáfrica le había retirado el respaldo.
Savimbi era un monstruo cuya ambición de poder había llevado abrumadora miseria a su pueblo, en palabras de Marrack Goulding, embajador británico en Angola.
Las consecuencias fueron horrendas. Una investigación de la ONU en 1989 estimó que las depredaciones sudafricanas provocaron 1.5 millones de muertes en países vecinos, sin mencionar lo que ocurría en Sudáfrica misma. Fuerzas cubanas finalmente vencieron a los agresores sudafricanos y los obligaron a retirarse de Namibia, la cual habían ocupado ilegalmente. Sólo Estados Unidos siguió apoyando al monstruo Savimbi.
En Cuba, después de la fallida invasión de Bahía de Cochinos en 1961, el entonces presidente estadunidense John F. Kennedy lanzó una campaña asesina y destructiva para llevar los terrores de la Tierra a Cuba, según palabras del historiador Arthur Schlesinger, aliado cercano del mandatario, en su biografía semioficial de Robert Kennedy, a quien se asignó la responsabilidad de esa guerra terrorista.
Las atrocidades contra Cuba fueron graves. Los planes consideraban que el terrorismo culminara en un levantamiento en octubre de 1962, que daría pie a una invasión estadunidense. Hoy día la academia reconoce que esa fue una de las razones por las que el entonces primer ministro soviético Nikita Jrushchov emplazó misiles en Cuba, con lo que se produjo una crisis que se acercó peligrosamente a una guerra nuclear. El entonces secretario de la Defensa Robert McNamara concedió más tarde que si él hubiera sido un gobernante cubano, habría esperado una invasión estadunidense.
Los ataques terroristas contra Cuba continuaron durante más de 30 años. Desde luego, el costo para los cubanos fue severo. Los recuentos de víctimas, de los que apenas si se oye en Estados Unidos, fueron dados a conocer en detalle por primera vez en un estudio del experto canadiense Keith Bolender, Voices From the Other Side: an Oral History of Terrorism Against Cuba (Voces desde el otro lado: historia oral del terrorismo contra Cuba), en 2010.
El saldo de la prolongada guerra terrorista fue amplificado por un sofocante embargo, que continúa a la fecha en desafío al mundo. El 28 de octubre pasado, la Asamblea General de la ONU avaló, por vigésimo tercera vez, la necesidad de poner fin al bloqueo económico, comercial y financiero impuesto por Estados Unidos a Cuba. La votación fue de 188 a dos (Estados Unidos e Israel) y tres abstenciones de subordinados isleños de Estados Unidos en el Pacífico.
Hoy día existe cierta oposición al embargo en altos estratos estadunidenses, informa ABC News, porque ya no es útil (citando el libro reciente de Hillary Clinton, Hard Choices). El experto francés Salim Lamrani pasa revista a los aciagos costos para los cubanos en su libro de 2013 La guerra económica contra Cuba.
Apenas si hace falta mencionar a Nicaragua. La guerra terrorista de Ronald Reagan fue condenada por el Tribunal Internacional de La Haya, que ordenó a Estados Unidos poner fin a su uso ilegal de la fuerza y pagar sustanciales reparaciones de daños.
Washington respondió intensificando la guerra y vetando una resolución del Consejo de Seguridad que llamaba a todos los estados –con dedicatoria a Estados Unidos– a observar el derecho internacional.
Otro ejemplo de terrorismo se conmemorará el 16 de noviembre, en el 25 aniversario del asesinato de seis sacerdotes jesuitas en San Salvador por una unidad terrorista del ejército salvadoreño, armada y entrenada por Estados Unidos. Bajo las órdenes del alto mando militar, los soldados irrumpieron en la universidad jesuita para dar muerte a los sacerdotes y a todo testigo, incluidas su ama de llaves y la hija de ésta.
Este suceso culminó las guerras terroristas de Estados Unidos en Centroamérica en la década de 1980, aunque sus efectos aún ocupan las primeras planas, en los informes acerca de los inmigrantes ilegales, que en buena medida huyen de las consecuencias de aquella carnicería y son deportados de Estados Unidos para sobrevivir, si pueden, en las ruinas de sus países de origen.
Washington también ha surgido como el campeón mundial en generar terror. El ex analista de la CIA Paul Pillar advierte sobre el impacto generador de resentimiento de los ataques de Estados Unidos en Siria, que podrían inducir aún más a las organizaciones yihadistas Jabhat al-Nusra y Estado Islámico a reparar su ruptura del año pasado y hacer campaña conjunta contra la intervención estadunidense, presentándola como una guerra contra el Islam.
Esa es ahora una consecuencia familiar de las operaciones estadunidenses, que han ayudado a propagar el yihadismo de un rincón de Afganistán a gran parte del planeta.
La manifestación más temible del yihadismo hoy día es el Estado Islámico, o Isil, que ha establecido su califato asesino en vastas zonas de Irak y Siria.
Creo que Estados Unidos es uno de los creadores claves de esta organización, asevera el ex analista de la CIA Graham Fuller, prominente comentarista sobre aquella región. Estados Unidos no planeó la formación del Isil, pero sus intervenciones destructivas en Medio Oriente y la guerra en Irak fueron las causas básicas del nacimiento del Isil, añade.
A esto podríamos agregar la mayor campaña terrorista del orbe: el proyecto global de asesinato de terroristas lanzado por Obama. El impacto generador de resentimiento de esos ataques con drones y con fuerzas especiales debe de ser bastante conocido para requerir mayor comentario.
Todo esto constituye un registro que hay que contemplar con cierto horror.

La Jornada

sabato 31 ottobre 2015

13 feat. Lester Butler 1997

Recorded live @ Southbluesfestival Tamines, Belgium, 1997. 
 

  1 In The Nightime Down In New Orleans I Wish You Would Automatic So Low Down Left Overs I'll Cry For You Devil Woman 2 Boogie Disease Last Night So Mean To Me Sweet Tooth Black Hearted Woman Cut That Out I've Got A Girl Automatic


Lester Butler = harp, vcls 
Alex Shultz = gtr 
Mike Hightower = bass 
Eddie Clark = drms 


Lester Butler (November 12, 1959 – May 9, 1998)



martedì 27 ottobre 2015

Ry Cooder live in japan 1988

00:00 Low-Commotion
03:40 Little Sister 
08:00 He'll Have To Go
13:30 Jesus On The Mainline 
19:00 Down In Mississippi 
27:20 Do Re Mi
32:00 Get Rhythm 
36:00 Chain Gang 
42:00 Goodnight Irene

Ry Cooder Into The Mill Valley




Sweetwater Music Hall in Mill Valley, CA (just north of San Francisco).

RY COODER, STEVE DOUGLAS, NICK LOWE, NICKY HOPKINS, SANTANA, JOHN LEE HOOKER AND OTHERS 1991
Village Music 23rd Anniversary Party - August 5, 1991, Sweetwater, Mill Valley, California, USA
Village Music was a little record store in Mill Valley California and its owner, John Goddard, threw quite a few very interesting anniversary parties at the tiny nearby club, The Sweetwater.
Backing Band:
Ry Cooder - guitar
Nick Lowe - bass
Steve Douglas - sax
Tony Johnson - drums
Musicians and information:
- Nicky Hopkins solo (No Ry)
- Jimmy McCracklin Band - Jimmy died December 2012 at age 91 - ("The Walk" and "After Hours" with Wayne Bennett and Ry Cooder)
- Robert Ward solo and with the backing band on "(You Make My) Blood Run Cold" and "Forgive Me Darling" (with Ry Cooder, Nick Lowe, Steve Douglas and Tony Johnson)
- John Lee Hooker and Ry Cooder duet
- John Lee Hooker, Ry Cooder with backing band, feat. Carlos Santana, Albert Collins, Robert Ward, Austin deLone, Jim Guyette and Bowen Brown


giovedì 17 settembre 2015

Tedeschi Trucks Band and Friends - Mad Dogs & Englishmen - 9/11/2015

Tedeschi Trucks Band and Friends

Tribute To Joe Cocker and Mad Dogs & Englishmen


Lockn' Festival

Arrington, Virginia
9/11/2015 

webcast rip [720] {will display in HD once processing is complete}

SET: 
01 Introduction Music
02 The Letter
03 Darling Be Home Soon
04 Cry Me A River
05 Girl From The North Country
06 Dixie Lullabye
07 *Bird On A Wire
08 The Weight
09 *Superstar
10 #Delta Lady
11 @Let's Go Get Stoned 
12 ^Something
13 Band Introductions
14 +She Came In Through The Bathroom Window
15 %Feelin' Alright
$Sticks And Stones
$Space Captain
Encore:
Ballad Of Mad Dogs And Englishmen (Leon Russell Solo)
With A Little Help From My Friends
Susan Thanks/Outro

* With Rita Coolidge On Vocals
# With John Bell On Vocals
@ With Alicia Shakour On Vocals
^ With Doyle Bramhall On Vocals
+ With Warren Haynes On Guitar And Vocals
% With Dave Mason On Vocals
$ With Chris Robinson On Vocals




lunedì 14 settembre 2015

Louisiana Blues - The Best Louisiana Sounds




Tracklist :
00:00 - Clarence Frogman Henry - I Ain't Got No Home
02:19 - Little Walter - My Babe
04:49 - Clarence Garlow - New Bon Ton Roulay
07:38 - Bobby Charles - Take It Easy Greasy
09:50 - Louisiana Red - Alabama Train
13:07 - Muddy Waters - Louisiana Blues
15:59 - Slim Harpo - I'm a King Bee
18:56 - Big Bill Broonzy - Southern Flood Blues
22:12 - Big Joe Reynolds - Third Street Woman Blues
24:52 - Little Walter - Come Back Baby
27:54 - Bobby Charles - See You Later Alligator
30:42 - Slim Harpo - I Got Love If You Want It
33:26 - Lightnin' Slim - It's Mighty Crazy
35:53 - Warren Storm - Mama Look What Your Liitle Boy's Done
38:12 - Lightnin' Slim - My Starter Won't Start
41:00 - Lazy Lester - I'm a Lover Not a fighter
43:42 - Little Walter - You'd Better Watch Yourself
46:45 - Muddy Waters & Little Walter - Forty Days and Forty Nights
49:50 - Louisiana Red - You're Gonna Need Me Baby
53:08 - Big Bill Broonzy - John Henry
56:26 - Big Bill Broonzy - Key to the Highway
59:27 - Guitar Slim - The Things That I Used to Do
01:02:25 - Smiley Lewis - I Hear You Knocking
01:04:56 - Al Ferrier - Hey Baby
01:07:19 - Big Bopper - Chantilly Lace
01:09:42 - Boozoo Davis - Paper In My Shoe
01:11:54 - Muddy Waters - Meanest Woman
01:14:11 – Hawketts - Mardi Gras Mambo
01:16:19 - Earl King - Those Lonely Lonely nights
01:18:43 - Huey Piano Smith - Rockin' New Pneumonia
01:20:55 - Cookie & The Cupcakes - Mathilda
01:24:06 - Lazy Lester - Sugar Coated Love
01:26:50 - Huey Piano Smith - Don't You Just Know It
01:29:17 - Rod Bernard - Pardon Mr. Gordon
01:31:22 - Lightnin' Slim - Rooster Blues
01:33:51 - Frankie Ford - Sea Cruise
01:36:33 - Rod Bernard - This Should Go On Forever
01:39:17 - John Fred - Shirley
01:41:08 - Al Terry - Watchdog
01:43:12 - Joe Jones - You Talk Too Much
01:45:43 - Slim Harpo - Rainin' In My Heart
01:48:14 - Big Boy Myles - New Orleans
01:50:34 - Charles Sheffield - It's Your Voodoo Working
01:52:17 - Clarence Frogman Henry - But I Do
01:54:34 - Jimmy Clanton - Just a Dream
01:57:03 - Warren Storm - Prisoner's Song